Artisti

Incisore and painter (Venezia ? 1500 – Padova 1598)

Domenico Campagnola, adottato da Giulio Campagnola –da cui prende il cognome– mostra sin da giovane grande attitudine per il disegno e la grafica. Probabilmente i primi rudimenti artistici li apprende da Tiziano, che ne influenza le opere giovanili, tanto che per alcuni disegni è stato difficile distinguerne la paternità. A dispetto di Tiziano, però, Domenico è attratto dal movimento e dalle azioni d’impatto emotivo, su cui imperna i suoi protagonisti. Dal padre adottivo si ispira nel celebre puntinato che consente ad entrambi di ottenere effetti tridimensionali raffinati e inediti all’epoca.

Gli si ascrivono tredici incisioni realizzate nel breve periodo racchiuso fra il 1517 e il 1518, molte delle quali caratterizzate da veloci segni obliqui che le contraddistinguono dal panorama del tempo e ne attestano la straordinaria invenzione compositiva.