Artisti

Ando Hiroshige

Profilo

Silografo e pittore (1797 - 1858)

Ando Tokutaro, conosciuto come Ando Hiroshige, nacque nel 1797 a Edo in Giappone. Figlio di un funzionario per la difesa dagli incendi al palazzo dello Shogun fu destinato a succedergli sul posto di lavoro.

Ando già da ragazzo amava il disegno e si parla di una pergamena dipinta dal titolo "Processione degli isolani Luchu", che aveva realizzato a soli dieci anni e che era stata portata come tributo al governatore di Yedo da un ambasciatore delle Isole Luchu.

Il giovane Ando nel 1811 divenne apprendista dal maestro Utagawa Toyohiro dello stile "Ukiyo-e", che significa "immagini del mondo fluttuante" ed è un genere di stampa artistica giapponese su blocchi di legno. In questa occasione ricevette il nome di Utagawa Hiroshige, secondo le usanze locali.

Nel 1818 viene pubblicato il suo primo lavoro, un libro illustrato e nei dieci anni successivi il pittore produce molte stampe di generi diversi che ritraggono attori, guerrieri e donne in kimono (Bijin). 

Intorno al 1830 Utagawa Hiroshige iniziò, sotto l'influenza del grande Hokusai, la serie che lo rese famoso, ""Otto Visite di Omi "," I luoghi famosi della capitale orientale " e soprattutto  "Le 53 stazioni della Tokaido".

Dopo l'incredibile successo di questa serie, Hiroshige progettò "Visite di luoghi famosi dell'isola principale", "Visite luoghi famosi di Kyoto", "Le 69 stazioni della Via Kisokaido", "Luoghi famosi delle sessanta Province", "36 vedute del Monte Fuji " e "Cento luoghi celebri di Edo". 

Hiroshige, pur non essendo originale come il suo maestro Hokusai, è molto valido nella stampa di paesaggi e davvero bravissimo in Kacho-e, le stampe di uccelli e fiori. 

Dalla comparsa della prima edizione di "Le 53 stazioni della Tokaido", in genere considerata una delle migliori serie mai pubblicate, e nell'ultima serie "Cento luoghi celebri di Edo", uno dei suoi più grandi capolavori, Hiroshige diventa un artista molto popolare. 

Questo spiega le successive riedizioni di queste serie straordinarie (tra i 16 e 19, senza contare le ristampe), che risultarono in molti casi in netto calo di qualità a causa della sovrapproduzione. 

Tuttavia Hiroshige è stato un maestro indiscusso per la poesia insita nei suoi lavori ed è, ancora oggi, il più amato di tutti gli artisti giapponesi.